Ad EURO2024 l’Italia è uscita agli ottavi, ma non è tutto da buttare
Gli azzurri, guidati da mister Luciano Spaletti, sono crollati come la corazzata Potemkin per citare il ragioniere Ugo Fantozzi – personaggio comico uscito dalla fantasia del compianto Paolo Villaggio. Il cammino dell’Italia a Euro2024, però, non è del tutto da buttare, l’ammutinamento che è avvenuto da parte di alcuni giocatori scelti dal Ct toscano è stato parziale a differenza di quello dell’armata e, infatti, tornano a casa a testa alta diversi calciatori che sanno di aver onorato la maglietta della Nazionale nel miglior modo possibile. Donnarumma, Calafiori, Zaccagni, Chiesa e, in parte, Fagioli sono chiamati a formare la prossima ossatura della squadra che dovrà obbligatoriamente qualificarsi ai Mondiali del 2026 in programma tra USA, Messico e Canada.
Gianluigi Donnarumma, in forza da tempo al Paris Saint Germain, ha dimostrato ancora una volta il proprio valore spazzando subito via le critiche di chi non lo riteneva all’altezza della competizione sfoderando prestazioni super e riuscendo, con parate spettacolari, ad evitare reti certe. Lui, quindi, è l’uomo da cui ripartire. La sorpresa, senza dubbio alcuno, è stato Calafiori in grado di spostare gli equilibri nella sfida contro la Croazia e servire un assist al bacio a Mattia Zaccagni (altra sorpresa) in grado di realizzare una grandissima rete. Da loro il tecnico di Certaldo dovrà ripartire, scardinando ogni sua convinzione e ripartire da zero – come affermato anche da lui – provando un nuovo modulo, lasciando fuori chi ritiene come un “figlio” se non in grado di garantire prestazioni di livello e dare la possibilità a chi veramente merita di mettere piede in campo.